La sicurezza dei sistemi distribuiti rappresenta una sfida complessa a causa della diversità e della scala dei componenti coinvolti. Con molti servizi che interagiscono attraverso reti potenzialmente non sicure, il rischio di accessi non autorizzati e di violazioni dei dati aumenta significativamente. Questo articolo esplora un approcio pratico per la sicurezza di sistemi distribuiti utilizzando un progetto open-source. Il progetto dimostra come integrare diversi meccanismi di sicurezza e tecnologie per affrontare common challenge di sicurezza come l’autenticazione, l’autorizzazione e la comunicazione sicura.
Comprendere i Challenge di Sicurezza nei Sistemi Distribuiti
I sistemi distribuiti coinvolgono molti servizi o microservizi che devono comunicare in sicurezza attraverso una rete. I principali challenge di sicurezza in questi architetti includono:
- Comunicazione sicura: Assicurarsi che i dati trasmessi tra servizi siano crittografati e siano sicuri da ascolto o alterazione
- Autenticazione: Verificare l’identità degli utenti e dei servizi per prevenire l’accesso non autorizzato
- Autorizzazione: Controllare ciò che gli utenti e i servizi autenticati sono autorizzati a fare, in base ai loro ruoli e permessi
- Enforcement delle politiche: Implementare accessi controlli a livello granulare e politiche che governano le interazioni tra servizi e utenti.
- Gestione certificati: Gestione certificati digitali per crittare i dati e stabilire una fiducia tra i servizi
Questo progetto open-source affronta questi挑战 utilizzando diverse tecnologie integrate e soluzioni.
Configurazione e impostazione del progetto
Il progetto inizia impostando un ambiente sicuro utilizzando script shell e Docker. L’impostazione comprende la fornitura di certificati digitali e l’avvio dei servizi necessari per assicurarsi che tutti i componenti siano pronti per la comunicazione sicura.
Step per l’impostazione dell’ambiente
1. Fornitura di certificati
Il progetto utilizza un script shell (provisioning.sh
) per simulare una Certificate Authority (CA) e generare i certificati necessari per i servizi.
./provisioning.sh
2. Avvio dei servizi
Docker Compose viene utilizzato per avviare tutti i servizi definiti nel progetto, assicurandosi che siano configurati correttamente per un’operazione sicura.
docker-compose up
3. Testo della comunicazione service-to-service
Per validare le comunicazioni tra servizi utilizzando certificati e token JWT, viene fornito il script test_services.sh
. Questo script dimostra come diversi servizi interagiscono in maniera sicura utilizzando i loro certificati assegnati.
Risoluzione dei Challenge di Sicurezza nei Sistemi Distribuiti
Il progetto integra diverse tecnologie chiave per affrontare i principali challenge di sicurezza menzionati prima. Ecco come ogni sfida è affrontata:
1. Comunicazione Sicura con Mutual TLS (mTLS)
Challenge
In un sistema distribuito, i servizi devono comunicare in maniera sicura per prevenire l’accesso non autorizzato e le violazioni di dati.
Soluzione
Il progetto utilizza Mutual TLS (mTLS) per la sicurezza delle comunicazioni tra i servizi. mTLS assicura che entrambi il cliente e il server autentichino l’altro utilizzando i loro certificati rispettivi. Questa autentificazione mutua impedisce ai servizi non autorizzati di comunicare con i servizi legittimi.
Implementazione
Nginx è configurato come un reverse proxy per gestire mTLS. Richiede sia certificati client che server per stabilire una connessione sicura, garantendo che i dati trasmessi tra i servizi rimangano confidenziali e immune da manomissioni.
2. Autenticazione con Keycloak
Sfida
L’autenticazione corretta degli utenti e dei servizi è cruciale per prevenire l’accesso non autorizzato.
Soluzione
Il progetto utilizza Keycloak, una soluzione open-source di gestione dell’identità e dell’accesso, per gestire l’autenticazione. Keycloak supporta molti metodi di autenticazione, incluso OpenID Connect e le credenziali del cliente, rendendolo adatto sia all’autenticazione utente che di servizi.
- Autenticazione Utente:
Gli utenti sono autenticati tramite OpenID Connect. Keycloak è configurato con un client (appTest-login-client
) che gestisce i flussi di autenticazione utente, incluso il login, l’emissione del token e la gestione del callback. - Autenticazione Servizi:
Per l’autenticazione servizio-a-servizio, il progetto utilizza un client Keycloak (client_credentials-test
) configurato per il tipo di concessione delle credenziali del cliente. Questo metodo è ideale per l’autenticazione di servizi senza l’intervento dell’utente.
Esempio di Flusso di Autenticazione
- Gli utenti navigano alla pagina di login.
- Dopo il login riuscito, Keycloak reindirizza l’utente su una pagina di callback con un codice autorizzazione.
- Il codice autorizzazione viene quindi scambiato per un token JWT, utilizzato per le richieste successive. Il file
authn.js
nella directorynginx/njs
fornisce una implementazione dettagliata di questo flusso.
Esempio di Autenticazione del Servizio Utilizzando Credenziali del Cliente
curl -X POST "http://localhost:9000/realms/tenantA/protocol/openid-connect/token" \
-H "Content-Type: application/x-www-form-urlencoded" \
-d "grant_type=client_credentials" \
-d "client_id=client_credentials-test" \
-d "client_secret=your-client-secret-here"
3. Autorizzazione utente con Open Policy Agent (OPA) e JWT
Sfida
Implementare controlli di accesso a livello granulare per assicurare che gli utenti autenticati e i servizi abbiano accesso solo ai risorse autorizzate
Soluzione
Il progetto utilizza una combinazione di Open Policy Agent (OPA) e token JWT per imporre le politiche di autorizzazione. Il progetto dimostra tre strategie differenti per la validazione JWT per garantire una sicurezza robusta:
- Recupero certificati da Keycloak: Recupera i certificati in modo dinamico da Keycloak per validare il token.
- Uso di x5t (Impronta): Utilizza l’impronta incorporata nel token per recuperare la chiave pubblica da un trust store locale.
- Validazione integrata del certificato: Valida il token utilizzando un certificato integrato, garantendo che il certificato sia validato rispetto ad una Autorità di Certificazione (CA) fidata.
Riferirsi al file nginx/njs/token.js per l’implementazione dettagliata di queste strategie.
4. Enforce della politica con Open Policy Agent (OPA)
Sfida
Implementare politiche di accesso dinamiche e flessibili sia per i servizi che per gli utenti
Soluzione
OPA è usato per enforcare politiche di accesso a granularità fine. Le politiche sono scritte in una lingua dichiarativa (Rego) e memorizzate nella directory opa/. Queste politiche definiscono le condizioni sotto le quali i servizi possono comunicare e gli utenti possono accedere ai risorse, garantendo che i controlli di accesso siano applicati consistentemente nel sistema.
5. Gestione del certificato
Sfida
Gestire i certificati digitali per i servizi per stabilire fiducia e garantire le comunicazioni sicure
Soluzione:
Il progetto include un sistema robusto di gestione certificati. Un script di shell (provisioning.sh
) viene utilizzato per simulare una Autorità di Certificazione (CA) e generare certificati per ogni servizio. Questo approcio semplifica la gestione certificati e garantisce che tutti i servizi abbiano le credenziali necessarie per una comunicazione sicura.
Abbiamo anche aggiunto un endpoint per aggiornare il certificato del servizio senza aver bisogno di riavviare nginx.
curl --insecure https://localhost/certs --cert certificates/gen/serviceA/client.crt --key certificates/gen/serviceA/client.key -F cert=@certificates/gen/serviceA/client.crt -F key=@certificates/gen/serviceA/client.key
Conclusione
Costruire un sistema distribuito sicuro richiede una considerazione attenta di varie aspetti di sicurezza, inclusa la comunicazione sicura, l’autenticazione, l’autorizzazione, l’enforcement delle politiche e la gestione certificati. Questo progetto open-source fornisce un esempio completo di come integrare diversi meccanismi di sicurezza per affrontare questi挑战 efficacemente.
Seguendo le impostazioni e le configurazioni dimostrate in questo progetto, i developers possono sfruttare il TLS mutuo, Keycloak, Open Policy Agent e Nginx per costruire una robusta architettura di sicurezza. Queste tecnologie, quando combinate, forniscono una solida base per proteggere i sistemi distribuiti contro una vasta gamma di minacce, garantendo sia la protezione dati che l’accesso sicuro.
Source:
https://dzone.com/articles/designing-a-secure-architecture-for-distributed-systems