Red Hat Enterprise Linux è un sistema operativo di livello enterprise estremamente popolare che supporta una vasta gamma di tecnologie open source come l’automazione Ansible, il cloud ibrido, la virtualizzazione e la containerizzazione.
In questa guida, mettiamo in evidenza alcune delle distribuzioni Linux più popolari e ampiamente utilizzate basate su Red Hat Enterprise Linux.
1. Rocky Linux
Rocky Linux è una fork gratuita e open source di CentOS 8 che è completamente compatibile binariamente con Red Hat Enterprise Linux (RHEL). È stato sviluppato dalla Fondazione Rocky Linux sotto la guida di Gregory Kurtzer, uno dei co-fondatori del progetto CentOS. Il nome ‘Rocky‘ è un omaggio al compianto co-fondatore di CentOS Rocky McGaugh.

Rocky Linux è stato sviluppato per colmare il vuoto lasciato da CentOS 8 dopo il cambiamento di focus dal progetto CentOS a CentOS Stream, che è un rilascio continuo. Rocky Linux ora fungerà da rilascio downstream, proprio come CentOS ha fatto in precedenza. CentOS Stream ora fungerà da rilascio upstream e servirà come anteprima delle modifiche da incorporare nei futuri rilasci di RHEL.
La versione stabile più recente è Rocky Linux 8.4, chiamata ‘ Green Obsidian ‘. Si tratta di una versione pronta per le imprese che è stata sviluppata per offrire la stabilità e l’affidabilità richieste nei carichi di lavoro di produzione.
Rocky Linux 8.4 ha seguito il rilascio di RHEL 8.4 il 18 maggio 2021, e prende il posto di CentOS 8. Puoi migrare da CentOS 8 a Rocky Linux 8.4 utilizzando uno script automatizzato o installare Rocky Linux 8.4 da zero sui tuoi server in locale.
Rocky Linux è gratuito e completamente supportato dalla comunità e ora puoi ottenere supporto gratuito dalla comunità tramite Rocky Linux Mattermost e dai forum online.
2. AlmaLinux
AlmaLinux è un’altra alternativa a CentOS 8. È compatibile binariamente con RedHat Linux e è stato originariamente sviluppato da Cloud Linux per colmare il vuoto lasciato dalla discontinuazione improvvisa di CentOS 8. È completamente gratuito e open-source ed è attualmente sviluppato dalla comunità.

La versione stabile più recente di AlmaLinux è AlmaLinux 8.4 e avrà supporto fino al 2029. Proprio come Rocky Linux, AlmaLinux si concentra nel fornire una piattaforma di livello enterprise che può essere implementata in data center o nel cloud per carichi di lavoro di produzione.
CloudLinux ha reso disponibile uno script di migrazione che puoi scaricare dalla pagina Github di AlmaLinux per aiutarti a migrare da CentOS 8 ad AlmaLinux 8.4. In alternativa, puoi partire da zero e installare AlmaLinux 8.4 sui tuoi server di produzione.
AlmaLinux ha un vivace supporto della comunità con forum comunitari su Reddit, Official Community chat e gruppo di discussione su discourse community. Inoltre, puoi visitare la pagina Github di AlmaLinux per accedere al codice sorgente di AlmaLinux.
3. CentOS
Costruito attorno all’architettura Redhat, CentOS è una distribuzione Linux gratuita e open-source sviluppata dalla comunità che fornisce una piattaforma informatica di livello enterprise. Inizialmente rilasciato nel 2004, CentOS è un’ottima alternativa gratuita al sistema operativo enterprise RHEL. Viene raccomandato per utenti o piccole imprese che desiderano configurare un server per la condivisione di file, l’hosting web e altre attività di livello enterprise.

Pur mancando del supporto commerciale fornito da RHEL, CentOS è rinomato per la sua solida stabilità, la sicurezza di livello aziendale e altri vantaggi grazie alla sua compatibilità binaria con RHEL. Di conseguenza, è una scelta eccellente per un server web. Infatti, CentOS è una scelta preferita nell’industria dell’hosting web, particolarmente per la sua stabilità e per la fornitura dei prominenti pannelli di controllo WHM/cPanel che consentono agli utenti di gestire i propri domini.
CentOS è principalmente consigliato per utenti avanzati data la sua lunga curva di apprendimento, a differenza di distribuzioni come Ubuntu che facilitano ai principianti muoversi e gestire i loro pacchetti software. Ci sono un supporto comunitario vibrante e diversi forum che aiutano gli utenti nel caso si bloccassero. Tuttavia, c’è meno assistenza diretta poiché si presume già che gli utenti siano a un livello intermedio o avanzato. Ad ogni modo, gli appassionati di desktop possono ancora scaricare e installare un’immagine di CentOS che fornisce un desktop GUI che principalmente offre l’ambiente GNOME.
Vale la pena menzionare CentOS Stream che è una versione di rilascio continuo di CentOS che fornisce i pacchetti software più recenti. Viene utilizzato principalmente per la ricerca e i test e non è consigliato per ambienti di produzione a causa di problemi di stabilità.
La versione più recente di CentOS, al momento della stesura di questa guida, è CentOS 8.2.
4. Fedora
Fedora è la distribuzione comunitaria upstream per RedHat Linux. È una distribuzione a uso generale sviluppata e mantenuta dal Progetto Fedora che è sponsorizzato da Redhat. Ha una comunità enorme ed è utilizzata principalmente dagli sviluppatori come centro per lo sviluppo e il test dei pacchetti software prima che siano resi disponibili per RHEL o CentOS.
In realtà, Fedora è considerata una distribuzione all’avanguardia poiché propone sempre le ultime versioni dei software, driver e utility. Quindi, se optate per Fedora, potete stare certi di avere le ultime versioni dei software.

Fedora è nota per la sua facilità d’uso e personalizzazione. Offre un’interfaccia semplice e include applicazioni pronte all’uso per l’uso quotidiano. Tutto questo lo rende una distribuzione molto richiesta dai principianti che vogliono provare una distribuzione basata su Redhat.
Fedora pone la sicurezza tra le sue massime priorità e infatti include SELinux (Security-Enhanced Linux), un modulo di sicurezza del kernel che gestisce i diritti di accesso. Inoltre include un firewall già abilitato per impostazione predefinita.
Con una vastissima scelta di applicazioni, Fedora è disponibile in 3 edizioni principali: Fedora Workstation per gli utenti desktop e domestici, Fedora Server e Fedora IoT per gli ecosistemi IoT come Raspberry Pi.
L’ultima versione di Fedora al momento della pubblicazione di questo articolo è Fedora 33.
5. Oracle Linux.
Oracle Linux è un sistema operativo di livello enterprise che è 100% compatibile binariamente con Red Hat Enterprise Linux. Combina la stabilità e la sicurezza di grado enterprise di RHEL con la flessibilità e la sicurezza aggiuntiva del team di sviluppo di Oracle per fornire un’opzione enterprise a basso costo formidabile e robusta.
Oracle Linux è gratuito da scaricare e non prevede alcuna quota di abbonamento, fornendo tutti gli aggiornamenti di sicurezza e le patch gratuitamente. Forse l’unico costo coinvolto è quello del supporto, che è considerevolmente inferiore a quello di Red Hat Enterprise Linux. Inoltre, Oracle Linux offre più opzioni di supporto rispetto a RHEL. Di particolare menzione è il servizio di patching senza tempi di inattività Ksplice che ti aiuta ad aggiornare il sistema con aggiornamenti critici senza la necessità di riavviare il server.
Dal punto di vista dell’usabilità, Oracle Linux è estremamente facile da configurare e più semplice da imparare per gli utenti non familiari con Linux. Ciò è dovuto al fatto che la maggior parte dei pacchetti richiesti è pre-caricata per impostazione predefinita e può essere abilitata durante l’installazione.
Con integrazioni e ottimizzazioni integrate dal team di Oracle, Oracle Linux è considerata la scelta perfetta per le aziende che eseguono sistemi Oracle come database Oracle. Va anche detto che Oracle Linux funziona su Oracle Cloud.
In confronto a Red Hat Enterprise Linux, Oracle Linux offre un’opzione più flessibile e sicura per le aziende che utilizzano o pianificano di passare alle soluzioni Oracle.
La versione più recente di Oracle Linux al momento della pubblicazione di questo articolo è Oracle Linux 8.3.
6. ClearOS
A common challenge facing many small businesses is complexity in deployment. Granted, Linux has made tremendous strides with regards to providing easy-to-use and user-friendly distributions. However, it’s quite a challenge looking for a low-cost data center solution. If you are looking for a server OS that leverages an open-source model to deliver a low-cost and simplified IT experience for small businesses, then ClearOS is one of the options to turn to.
ClearOS è descritto come un sistema operativo semplice, sicuro ed economico basato sia su CentOS che su RHEL (Red Hat Enterprise Linux). Fornisce un’interfaccia web intuitiva e un’app store con oltre 100 app tra cui scegliere.
ClearOS è disponibile in 3 edizioni principali: Home, Business e Community Edition. L’edizione Home è ideale per piccoli uffici. L’edizione Business è dedicata alle piccole e medie imprese che preferiscono il supporto a pagamento, mentre l’edizione Community è completamente gratuita.
La versione più recente di ClearOS al momento della pubblicazione di questo articolo è ClearOS 7.
Source:
https://www.tecmint.com/redhat-based-linux-distributions/